Page 24 - Assaggiami_53_aprile_2025
P. 24

CLUB ITACA  pARMA CORRE A



        MILANO CON RUNCHALLENGE







        C’era una volta un campetto, in via della Mo-
        scova 26, a Milano.
        Questo campetto non aveva nulla di scintil-
        lante, ma era innegabilmente speciale, per-
        ché aveva la capacità di far riunire un intero
        quartiere e perseguire un obiettivo nobile,
        lo sport per i giovani.
        Parliamo  del  1979  e  quell’anno  le  Nazioni
        Unite  avevano  proclamato  l’anno  del  fan-
        ciullo. Una di quelle cose che di solito lascia-
        no un po’ il tempo che trovano… invece, l’al-
        lora sindaco di Milano, Carlo Tognoli, decise
        di prendere la palla al balzo e far sgombera-
        re le macerie di un’area bombardata duran-
        te la Seconda Guerra Mondiale e realizzare
        il campetto.
        Grandi e piccini, uomini e donne, giovani e
        anziani, tutti si ritrovavano fianco a fianco
        per le leggendarie sfide tra infermieri e cara-
        binieri del quartiere o per il derby tra dipen-
        denti  dell’INAIL  e  dipendenti  delle  Pompe
        funebri di Porta Nuova.                                                 Vi abbiamo voluto raccontare questa storia
        Insomma  era  diventato  il  Maracanà  del                              perché per noi il centro sportivo PLAYMO-
        quartiere.                                                              RE! è diventato casa. Ci accoglie nei giorni
        Per tutti gli anni ‘80, era rimasto un luogo di                         della Maratona di Milano cui partecipiamo
        aggregazione e socializzazione eccezionale,                             attraverso il programma di running inclusivo
        dove i ragazzi facevano, senza saperlo, que-                            RUNCHALLENGE e ci ispira a trovare l’entu-
        sta è la chiave, una delle cose più sane che si                         siasmo e la costanza di perseguire obiettivi
        possano fare nella vita: sport!                                         come l’autonomia anche attraverso lo sport.
        Purtroppo però, come in tutte le storie che si                          Faticare insieme e sostenersi a vicenda come
        rispettino arrivano anche gli antagonisti, in                           facciamo durante le staffette della maratona
        questo caso individuati negli anni ’90 e nella                          è un metodo ottimo per condividere anche i
        moda dell’epoca di costruire box e parcheg-  Club Itaca Parma è un programma non residenziale per il recupe-  nostri piccoli grandi obiettivi di vita.
                                             ro dell’autonomia di persone con una storia di disagio psichico;
        gi in ogni dove. L’area di via Moscova non è   scopo delle varie attività è permettere a ciascuno di recuperare   Tutti  vorremmo  un  cheering  point  come
        esente dalla box mania. E quindi che succe-  autonomia, relazioni positive ed autostima. Le giornate sono   quello di Runchallenge che ci sostiene nel-
        de? Fine dei giochi? NO!!!           dense di impegno e di lavoro, mentre soci e staff operano in po-  le  fatiche  giornaliere:  trombette,  fischietti,
        Gli eroi di questa storia, capitanati da Luigi   sizione di assoluta parità. Tra le iniziative più importanti quelle   ritmo di samba e sorrisi, per combattere lo
        de Micco, sono i cittadini del quartiere che   formative: corsi di cucina, di computer, di lingua straniera, orti-  STIGMA e sentirci dire “Bravo, sono con te,
        riescono  a  gestire  la  costruzione  dei  box   cultura, yoga ed educazione fisica, promossi grazie al contributo   senza giudizio!”.
        con una cooperativa e decidono di lasciare,   di appassionati e preparati volontari. Fondamentale è anche la   Durante la maratona, c’era chi correva e chi
                                             lotta allo stigma e al pregiudizio, attuata pure invitando ospi-
        sopra ai parcheggi, il vecchio campetto, ag-  ti presso il Club e realizzando eventi di apertura alla città per   camminava  verso  il  traguardo,  ognuno  a
        giungendo addirittura un campo da basket   meglio farci conoscere. Dalla nascita del Club, settembre 2015,   rappresentare la sua realtà, i suoi colori, le
        e una pista di atletica.             le adesioni al sono cresciute: i soci sono attualmente 64 e tale   motivazioni, le diverse abilità e la beneficen-
        Quando poi, il Comune di Milano propone   numero è destinato a crescere. In media 12 soci si recano ogni   za rivolta allo sport collettivo, lo sport di tut-
        un  bando,  Luigi  De  Micco  partecipa  con   giorno al Club per lavorare: si tratta di una media mensile di più   ti, quello che non vuole escludere nessuno
        un  progetto  che  sbaraglia  la  concorrenza   di 600 ore lavorative, per le quali siamo molto orgogliosi!  ma piuttosto trascinarlo nel pieno del gioco
        proponendo  letteralmente  di  voler: “creare      Per info:            con le sue forze e soprattutto con le sue fra-
        un’area sportiva modello per la città, gestita   info@progettoitacaparma.org  gilità.
                                                    club@progettoitacaparma.org
        secondo  criteri  etici  ed  innovativi  per  pro-  Facebook: Progetto Itaca Parma - Club Itaca Parma  Una delle cose che abbiamo apprezzato di
        muovere sport, benessere e salute favoren-  Instagram: progettoitacaparma  più è stato il fatto di non sentire alcun de-
        do  la  partecipazione  e  l’integrazione  oltre                        siderio  di  vincere  un  premio,  di  seguire  o
        ogni differenza e pregiudizio”.                                         superare qualcuno di fronte a noi, ma di ral-
        Bisogna arrivare al 2013 per vedere la con-  iniziato qualche centimetro indietro per-  lentare il passo quando la squadra provava
        clusione della storia e l’apertura alla cittadi-  ché in condizione di svantaggio FISICO,   momenti  di  incertezza  e  aspettare  per  es-
        nanza di questa chicca di centro sportivo in   SOCIALE o RELAZIONALE e chi invece ha   sere certi che al traguardo arrivassero tutti
        pieno centro a Milano.              avuto tutte le fortune del mondo ha il   i compagni.
        I progetti però sono il vero cuore del   piacere di aspettare e soprattutto affian-  L’attività  di  integrazione  sportiva,  umana,
        centro sportivo perché sono studiati per   care per fare un percorso sportivo e di   sociale che PLAYMORE! promuove è di gran-
        chi, ai blocchi di partenza della vita, ha   vita INSIEME.              de valore e speriamo vivamente di riuscire



                                                           24
   19   20   21   22   23   24   25   26   27   28   29